PROBLEMI CARDIOVASCOLARI
PREVENZIONEStress nemico del cuore
In situazioni di stress l’organismo
libera cortisolo e adrenalina, che
fanno aumentare rapidamente la
frequenza cardiaca e la pressione arteriosa, e
intensificano la respirazione e il metabolismo:
reazioni d’emergenza che creano la premessa fisica
della fuga o dell’attacco, o permettono di
concentrarsi su un particolare compito. Ma se non fa
seguito una fase di distensione e di recupero c’è
pericolo che l’organismo permanga a un alto livello
di tensione e subisca danni:
• il polso a riposo e la pressione arteriosa restano
continuamente troppo alti, e anche se il cuore si
adatta alle esigenze, per farlo deve lavorare di più e
così si sovraffatica;
• il cortisolo dovuto allo stress può, a lungo termine,
aumentare il livello nel sangue di colesterolo,
trigliceridi, glucosio, e favorire
l’accumulo di depositi di placca
nelle arterie, il che, assieme al
rialzo della pressione, favorisce infarto e ictus;
• aumenta il pericolo di disturbi del ritmo cardiaco
(aritmie);
• si favoriscono infiammazioni nelle pareti dei vasi
sanguigni;
• si produce anche l’attivazione delle piastrine:
aumenta così il rischio che si formino trombi (coaguli
di sangue), i quali possono occludere un vaso
sanguigno;
• le persone stressate spesso svolgono poca attività
fisica, mangiano in maniera non equilibrata e fanno
più ricorso a fumo e alcolici, oltre a soffrire di
disturbi del sonno: tutti fattori che aumentano il
rischio cardiovascolare.
Ecco cosa può giovare
Fare esercizio fisico Aiuta a liberare le endorfine, ormoni regolatori dell’umore che possono fornire rilassamento e rinnovata energia. Anche una passeggiata di mezz’ora o una sessione di esercizio moderato di 20 minuti possono funzionare.
Meditare Concedersi qualche minuto di calma e di interiorizzazione può diminuire la pressione sanguigna, rallentare il battito cardiaco e, ancora, generare endorfine.
Fare esercizi di respirazione Quella diaframmatica consente di aumentare il volume di ossigeno presente nei polmoni, rallentare il battito cardiaco, rilassare i muscoli. Imparare le tecniche di respirazione (anche attraverso video su Internet o, meglio ancora, svolgendo esercizi di ginnastica posturale), e poi adoperarle per qualche minuto ogni giorno, può essere molto utile per combattere lo stress.
Dormire bene Impegnarsi ad andare a letto sempre alla stessa ora, cercare di dormire sette ore per notte, evitare l’uso del cellulare almeno un’ora prima di coricarsi, avere una stanza leggermente più fresca della zona giorno e, soprattutto, buia: sono tutti elementi di una corretta igiene del sonno, momento di ricarica del nostro cervello.
Mantenere i rapporti sociali L’uomo è un animale sociale, scriveva Aristotele: anche durante una pandemia, cercare di sentire parenti e amici, organizzare videochiamate, telefonarsi, scriversi, mantenere un rapporto diretto, sono elementi molto importanti per alleviare lo stress, soprattutto perché permettono di mettere la propria condizione in relazione con quella degli altri. d’altro canto, l’empatia di un parente o di un amico può essere un elemento molto importante per combattere lo stress
Fonte
Alphega Magazine 5/2021
Settembre/Ottobre